domenica 26 maggio 2013

homebrewer, disastri in cucina

  Ecco un bell'elenco semiserio dei 27 orrori in ordine sparso che ho commesso nelle mie 27   cotte ovvero come non si fa la birra in casa  
  1. prometto a mia moglie di non sporcare........     appunto....  "prometto"..., anche se poi pulisco, o meglio credo di pulire, lei (che porta gli occhiali) trova almeno 25 ditate e impronte che io (10/decimi).... proprio mi son sfuggite..... 
  2. sciolgo bene il malto nella tolla del kit con l'acqua calda e butto via, quando guardo nel bidoncino della plastica (perchè noi facciamo la differenziata) dove ho buttato la latta scopro che ci sono ancora 2 dita di mosto, raccolgo e risciacquo e ributto, il giorno dopo quando porto fuori la spazzatura vedo che ce n'era ancora, mi vien quasi voglia di recuperarlo...
  3. misuro il ph con la cartina tornasole a un certo punto me la trovo nel mosto che galleggia    ( non dico niente a nessuno, finisco faccio la birra la maturo la bevo e sono ancora qua..)
  4. il termometro digitale cade in orizzontale nella pentola del mashing, lo raccolgo con la paletta e siccome è viziato mi tocca aprirlo e asciugarlo per farlo funzionare( dovrebbe resistere all'acqua ma è water resistance come io sono il più migliore degli homebrewer...)
  5. la tintura di iodio, nella confusione che regna sovrana si rovescia,  un pò va in terra l'altra sul  mio braccio che diventa giallo e anche grattando non si pulisce,  dopo devo uscire con la moglie e  mi tocca  mettere le maniche lunghe col caldo che fa per nascondereil disastro
  6. verso il mosto dalla pentola al fermentatore appoggiato al  tappeto (perché è un po bagnato d'acqua). Il fermentatore però  ha il rubinetto rivolto all'ingiù e toccando terra si sposta,( e si che lo scrivono dappertutto di stare attenti..) io riempivo il bidone e il bidone riempiva il tappeto (naturalmente bianco)
  7. rubinetto montato male sul fermentatore, perde acqua ,lavo mani e braccia col metabisolfito, infilo gli stessi in fondo al bidone e stringo il dado, la prossima volta mi faccio pure la doccia....
  8. tappo alcune  bottiglie senza averle riempite di birra!!   Stappo...
  9. alcune le riempio ma senza zucchero ( usavo ancora il misurino) E ristappo....
  10. alcune nella confusione hanno doppio zucchero (oltre al doppio malto c'è pure il doppio zucchero...)
  11. inizio il travaso e non tolgo il gorgogliatore, il liquido è risucchiato nella birra( un classico)
  12. gorgogliatore che cade nel fermentatore mentre travaso, sanifico il braccio lo tolgo e segno le bottiglie riempite come "a rischio infezione"
  13. trovo un moscerino morto nel fermentatore ! ( l'ho bevuta tutta io e sono ancora in vita..)
  14. sto per bere il metabisolfito. Dopo aver segnato con teschi vari e scritte la bottiglia di plastica dove c'è il metabisolfito pronto all'uso e aver avvisato tutti da sempre, in un attimo di follia mi vien sete e quasi me lo bevo a canna.....
  15. il tubo da travaso si stacca dal rubinetto e finisce tutto nel fermentatore da riempire, intanto il rubinetto si occupa di  allagare  il pavimento...
  16. misuro la densità e poi la temperatura, butto via il campione e mi dimentico la densità!!  ( primi sintomi di alzaimer..acc.. .non mi ricordo come si scrive!...)  
  17. faccio bollire lo zucchero per il priming, lo sto lasciando raffreddare e intanto travaso senza averlo aggiunto, con il pentolino ancora sul tavolo che aspetta me ( secondi sintomi ecc.. ecc.. )
  18. si rompe il densimetro, lo riparo alla bellemeglio ( come si scrive?) incollando rondelle di metallo e calcolo la differenza tarandolo sull 'acqua a 20°
  19. sciacquo con acqua il fermentatore dopo aver sanitizzato con  il metabisolfito (..."io nella mia birra non ce lo lascio!"...)perché non mi piace l'odore, peccato che non si dovrebbe fare e combinazione era la mia birra peggiore ( la prima)
  20. mi scoppia una bottiglia ( l'unica finora) ( un attimo che ho le mani occupate..) dentro nel mobile dove matura e devo ripulire 4 ripiani appiccicosi pieni di bottiglie
  21. mashing col Biab e dimentico di mettere la sacca sulla pentola: ho dovuto raccogliere con un colino tutti i grani e ci ho messo una vita
  22. vado a comprare il tessuto voil per confezionare le sacche per grani e luppoli e lo pronuncio come si scrive,(voil) venendo gentilmente corretto dal negoziante...
  23. vado in farmacia a comprare la cartine per il ph e la dott.sa mi chiede se sono per le urine, quando dico che sono per la birra la sua espressione dice tutto; compro anche la tintura di iodio, ma lei non chiese più niente..
  24. era la prima birra, non avevo lo scolabottiglie, per scolarle le appoggio a testa in giù su un piano in vetro sanificato e caccio via mio figlio piccolo perché temo le faccia cadere, le faccio cadere io e  si rompono solo quelle belle col tappo a clip...
  25. le prime birre: inutili misurazioni continue della densità alla ricerca del sacro gral di qualche punto in meno...adesso la misuro solo alla fine
  26. le prime birre: appostamenti per vedere  il gorgogliatore che fa gluglu, ma lui è un burlone e se si accorge che lo guardi si trattiene, il mio poi è uno sfaticato, adesso sa che  non lo guardo più ed è meglio per tutti e due..
  27. densità finale alta, aggiungo 1,5 litri d'acqua, ma non avendola liscia  la metto frizzante !
  Un errore per cotta. Domani cotta n° 28, vediamo se ne faccio un'altro.
  
     buonanotte !
  

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